Descrizione
P.E.B.A. (PIANO DI ELIMINAZIONE DELLA BARRIERE ARCHITETTONICHE)
Si chiede alla cittadinanza di dare il proprio contributo segnalando le problematiche riscontrate legate all'accessibilità presenti nel comune di Mazzo di Valtellina, compilando il questionario tramite QR-code di cui alla locandina o tramite link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdvtlA8i2N-ShoK2yQfWgtehvb4hDNBbyIyE6ZdK137_aBBYw/viewform
I risultati di questo questionario sono una parte importante per predisporre il PEBA, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che contiene gli interventi per abbatterle
P.E.B.A.
Il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) è stato istituito dalla L. 41/1986, art. 32, comma 21 e successivamente modificato e integrato dal Piano di Accessibilità Urbana (PAU) di cui alla L. 104/1992, art. 24, comma 9.
Il Peba approfondisce maggiormente la mobilità pedonale al fine di favorire l'autonomia delle persone e di privilegiare un'utenza pedonale della città, coerentemente con il principio di massima accessibilità; il miglioramento della mobilità passa attraverso l'eliminazione di tutti quei fattori nell'ambiente di una persone che, mediante la loro assenza o presenza, limitano una sicura autonomia:
Barriere architettoniche - sono quegli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita sia in forma permanente che temporanea.
Barriere sensoriali - sono l'assenza di accorgimento e segnalazione che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti e per gli ipovedenti.